Pronti…Attenti… Steam!!!

“Pronti… attenti… STEAM!” vuole offrire un’occasione di crescita e di apprendimento significativo per gli studenti, attraverso la progettazione e l’allestimento di un laboratorio didattico STEAM mobile all’interno dell’I.C. Vigolo Vattaro, con iniziative aperte a tutte le classi e, periodicamente, anche all’esterno.

L’esperienza coinvolgerà tutti i plessi, con le tre Scuole Primarie e la SSPG, oltre a diverse realtà territoriali che coopereranno con le scuole nella realizzazione del progetto.

In ogni fase ciascuno studente sarà chiamato a mettere al servizio di un progetto comune le proprie attitudini, potenzialità e stili di apprendimento, sviluppando non solo competenze prettamente disciplinari, ma anche trasversali e sociali:

lavorare in team, co-progettare con altri, negoziare e condividere obiettivi comuni, gestire relazioni intergruppo e le eventuali

conflittualità nella realizzazione di un progetto comune.

In particolare, gli studenti:

– parteciperanno alle attività del laboratorio STEAM proposte dai loro docenti,

– saranno invitati, nei momenti di auto-valutazione, ad esprimere pareri, critiche e proposte per le attività svolte e per quelle

future,

– parteciperanno al “FESTIVAL STEAM”, sia in fase di progettazione, sia proponendosi essi stessi come “esperti” verso i

partecipanti esterni.

Il progetto è costruito verticalmente, centrato sull’inclusione, sulla continuità, e studiato affinché le conoscenze, le abilità e le competenze si implementino e completino negli anni.

Le metodologie utilizzate porranno gli studenti in un contesto d'apprendimento motivante.

Il progetto ha dunque l’obiettivo di creare uno spazio strutturato, che ponga l’allievo in un contesto d’azione;

I risultati attesi riguardano dunque sia aspetti didattici ed educativi riferiti alle nuove modalità di apprendimento sperimentate, sia la realizzazione di prodotti concreti.

Al termine del percorso ci si aspetta che

gli STUDENTI siano in grado di:

- elaborare strategie di progettazione cooperativa,

- utilizzare fonti informative diverse,

- creare, con l’aiuto dei docenti, modelli progettuali confrontando varie ipotesi,

- utilizzare il metodo scientifico per realizzare semplici progetti di ricerca-azione, coordinati dagli insegnanti,

- utilizzare il pensiero computazionale attraverso la pratica del coding; facendo dunque riferimento alla programmazione informatica e all'ideazione ed allo sviluppo di software.